Alte valli: la montagna fa sistema

15 maggio 2010

È entrato nell’ultima fase di approvazione da parte del Segretariato Tecnico Congiunto di Menton il Piano Integrato Transfrontaliero (PIT) denominato “Alte Valli: la montagna fa sistema”, proposto nel 2009 dalla “Conferences des Hautes Valleés” (CHAV), con lo scopo di apportare valori ambientali, sociali, culturali ed economici all’area attraverso l’organizzazione delle risorse presenti in sistemi locali territoriali (SLoT) e indirizzandole poi al mercato della fruizione. Il processo di valorizzazione proposto è orientato alla sostenibilità ambientale e culturale, creando prodotti turistici in linea con la prevalente vocazione territoriale, ma compatibili con l’ambiente e promuovendo attività rivolte al mantenimento del paesaggio.
Proprio in questi propositi sta la complessità e l’innovazione del piano: un insieme di 6 progetti integrati organicamente tra loro e gestiti da una Conferenza che raggruppa amministratori e tecnici di 6 Comunità Montane dell’area del Pinerolese e della Val Susa e 5 enti locali francesi situati tra PACA (Briançonnais) e Rhone Alpes (Maurienne) e opera nel campo del coordinamento dello sviluppo locale dall’anno 2000.  La Conferenza rappresenta una realtà, nata come associazione volontaria degli amministratori locali, che oggi coinvolge un territorio complessivo di oltre 6.000 kmq e una popolazione che conta quasi 300.000 abitanti, e che si impegna quotidianamente nella promozione di scenari di sviluppo sostenibile per il proprio territorio.
Appare chiaro che il tema fondamentale della CHAV sia la cooperazione, vista in ogni possibile sfaccettatura: si parla innanzitutto di cooperazione fra enti locali di pari livello nel momento in cui la conferenza si propone di accompagnare la progettazione dei piani di sviluppo delle Comunità Montane e del loro coordinamento allo scopo di favorire una migliore pianificazione che percepisca il territorio come unicum non sezionabile secondo i confini amministrativi di enti locali. Un altro aspetto importante della cooperazione è la sua caratterizzazione transfrontaliera.
Realtà ad oggi  unica nel suo genere nel panorama piemontese, la “Conferenza Alte Valli”  incarna la volontà e l’esigenza degli amministratori locali di costituire una vera e propria “agenzia di sviluppo” del territorio.
Simona Pons e Davide Bianco

Per saperne di più, si può consultare il sito ufficiale: www.altevalli.org

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