
Enrico Camanni
Scrittore, giornalista e alpinista
Il Novecento veneto
Il ragionato racconto delle trasformazioni novecentesche della montagna veneta, colpita dallo spopolamento, dall’abbandono, dalla speculazione turistica e dall’“imbalsamazione memoriale”. La storia di un territorio particolarmente significativo delle Alpi italiane.
di Enrico Camanni
I rifugi, avanguardie in quota
L’esperto Luca Gibello, presidente dell’associazione “Cantieri d’alta quota”, ci guida nel rapporto tra progettisti e “case” d’alta quota, concentrando lo sguardo sui molti progetti di G Studio, circa trenta in trent’anni di attività.
di Enrico Camanni
Una segnalazione dall’Appennino
Testi, dvd, cd e mappa per raccontare i molti emiliani che sono emigrati dalle montagne del Piacentino. Un lavoro collettivo racconta il loro mondo, la loro nostalgia, le loro musiche.
14- 15 settembre: presentazioni pubbliche di Corpo Links Cluster
Giovedì 14 settembre a Chambéry, e Venerdì 15 settembre a Torino si terranno le conferenze stampa che daranno il via al progetto europeo Corpo Links Cluster.
Sweet Mountains a Molveno per la Bandiera Verde
Venerdì 29 settembre la rete Sweet Mountains, recentemente premiata con la Bandiera Verde, è invitata a Molveno per raccontare la sua esperienza all’interno della manifestazione “Laghi in festa”.
Nuovi abitanti e Il richiamo della foresta
Il Festival “Il richiamo della foresta” ha portato più di tremila persone nei prati e nei boschi di Estoul, piccola frazione di Brusson, in Val d’Ayas, dal 21 al 23 luglio di quest’anno. Nella mattinata di sabato 22 luglio l’Associazione Dislivelli ha organizzato un partecipato incontro su “i nuovi montanari”.
di Maurizio Dematteis
Dislivelli.eu n. 79 luglio/agosto 2017: Rifugiati alpini
Il numero doppio luglio-agosto 2017 di Dislivelli.eu si occupa nuovamente della questione delle accoglienze di richiedenti asilo o protezione internazionale nei comuni montani. E inaugura due nuove rubriche sulle tradizioni alimentari sulle Alpi e sull’offerta culturale del territorio montano.
Alpi, frontiere, migranti: variabilità politica e socio-strutturale nello spazio alpino
Le frontiere che si vogliono dimenticare hanno sino ad ora ostacolato non poco il fluire di informazioni tra studiosi e operatori di diverse nazionalità. In questo senso il lavoro avviato dall’incontro finalmente inter-alpino di Salecina su rifugiati e richiedenti asilo appare della massima importanza.
di Pier Paolo Viazzo
Rete internazionale sulla migrazione straniera verso le terre alte
Dislivelli ha partecipato in prima persona alla costituzione e al rafforzamento di una rete di studio e analisi sul fenomeno dei richiedenti asilo in montagna, delineando un esperimento di portata nazionale ed internazionale focalizzato sul ruolo dell’immigrazione straniera per il rilancio delle terre alte.
di Alberto Di Gioia, Maurizio Dematteis e Andrea Membretti
Chiavenna: rifugiati nel Deserto
In una struttura denominata “Deserto” a Chiavenna la cooperativa sociale “Nisida” ospita otto migranti forzati provenienti dalla Nigeria. Un percorso non facile, realizzato in rete con altri attori locali, che ha portato alla realizzazione di storie di successo e di inserimento nel tessuto economico e sociale locale.
di Clemente e Samuele Dell’Anna