Il blog di Enrico Camanni

Enrico Camanni

Scrittore, giornalista e alpinista

Turismo e architettura

In Val Pusteria, accanto ai grandi centri legati allo sci da discesa, si sta affermando un turismo legato agli sport invernali a basso impatto. Pratiche che ridisegnano il network ‘invisibile’ della riqualificazione diffusa del territorio.
di Margherita Valcanover

Bogoli e catari

Si chiama «Bogre» il nuovo film documentario di Fredo Valla, che vuole raccontare il bogomilismo balcanico e i suoi rapporti con il catarismo occitano. Ma per fare questo il gruppo di lavoro ha lanciato una campagna di crowdfunding chiedendo aiuto a tutti gli interessati.

L’altro inverno sulle montagne del Piemonte

L’Associazione Trip Montagna, grazie al sostegno della Regione Piemonte, ha realizzato una pubblicazione sul turismo dolce invernale. Imprenditori, professionisti, società civile e governanti uniti nella promozione invernale delle terre alte oltre lo sci da discesa.

Per forza o per scelta

Un libro sul tema dei richiedenti asilo accolti nei comuni di montagna che raccoglie una trentina di saggi affidati ai più qualificati studiosi delle nuove migrazioni nelle terre alte d’Europa. Un documento importante per tutti gli studiosi di demografia e migrazioni internazionali.
di Maurizio Dematteis

Sentieri da lupi

Paola Giacomini attraversando l’arco alpino con la fedele cavalla Isotta documenta un mondo alpino spaccato esattamente in due parti: chi odia il lupo perché vive di pastorizia e chi lo vorrebbe santificare perché è bello, buono e necessario.
di Enrico Camanni

Il turismo dolce in Piemonte parte da Cuorgnè

Il 29 novembre a Cuorgnè verranno presentati i dati dell’Osservatorio sul turismo dolce nelle montagne piemontesi raccolti dall’Associazione Trip Montagna. La prima fotografia regionale in Italia dell’unica forma di turismo alpino capace di futuro.

Dislivelli.eu n. 82 novembre 2017

Turismo dolce e inverno sono due parole inconciliabili in montagna? Tutt’altro, anche grazie al cambiamento climatico oggi l’unica forma di turismo alpino capace di futuro non è più prerogativa della sola estate o delle mezze stagioni. Ma sempre più si sta impadronendo dell’inverno.

L’altro turismo esiste. Anche in inverno

A programmare per forza la neve si rischia di programmare anche i sogni, dimenticando che è per quelli che la neve esiste. E allora, con occhi nuovi, si cercano emozioni vecchie: le ciaspole, lo sci alpinismo, la neve fresca. All’industria dello sci va sempre più affiancandosi un turismo senza motori, più dolce e leggero, e certamente più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.
di Enrico Camanni

Cambia l’inverno e in Piemonte si riscopre la montagna

Non ci sono più le stagioni? Più semplicemente le cose cambiano e le stagioni sono altre. E allora il turismo dolce, lontano dai caroselli dello sci da discesa, riscopre l’altra montagna. Quella vera. In tutte le stagioni. Lungo i 400 chilometri di rilievi che cingono la Pianura Padana piemontese le opportunità invernali sono infinite. Seguiteci: non ve ne pentirete.
testo e foto di Toni Farina

Sci da discesa al Passo Rolle:muoia Sansone con tutti i filistei

In Trentino si sta consumando un dibattito emblematico, che spiega quanto le montagne cambino più in fretta della nostra capacità di capire e progettare il futuro. Il luogo del contendere è il Passo Rolle, santuario delle Dolomiti in cui i vecchi impianti sciistici potrebbero venir sostituiti da una nuova idea di “sviluppo”. Eppure…
di Luigi Casanova