Il blog di Enrico Camanni

Enrico Camanni

Scrittore, giornalista e alpinista

Montagna scuola di futuro

In geografia il tema della montagna è il primo passo per “educare al paesaggio” e “attraverso il paesaggio”. Non solo nei confronti della salvaguardia, ma anche per l’attivazione di percorsi di cittadinanza attiva e crescita individuale.
di Sara Doronzo

SASSO: un cantiere didattico d’alta quota

SASSO, piccolo modulo abitativo a supporto del monitoraggio ambientale in alta montagna, è stato realizzato dal Team studentesco “Shelters – Architectures for the Alps” per l’osservazione e la misurazione delle masse glaciali e nevose.

UNIMONT a Edolo: in montagna si può fare eccellenza

Edolo rappresenta la prova del fatto che è possibile in un comune montano fare eccellenza, costruendo un percorso di formazione innovativo e attento alle specificità del territorio montano. Ce ne parla la direttrice Anna Giorgi.
di Luca Serenthà

L’AltraMontagna

L’AltraMontagna è un nuovo giornale nato per rispondere alle grandi questioni ambientali che occupano lo spazio mediatico e promuovere una rappresentazione d’insieme della montagna italiana più fedele, puntuale e partecipata, in grado di coglierne le complessità, smontando stereotipi fuorvianti e inutili posture ideologiche.
di Sofia Farina

Bottom-up: la montagna vista dal basso

Bottom-up: la montagna vista dal basso

Grazie a un finanziamento concesso dal Gruppo Terre Alte del CAI Centrale abbiamo realizzato la ricerca “Bottom- up: la montagna vista dal basso”, che grazie all’illustratore Marco Lisci è stata trasformata in un racconto a fumetti.
di Silvia Segalla e Giulia Storato

La montagna vivente

La montagna vivente è un paradigma educativo multiforme da leggere a scuola, rappresentare, reinventare, frammentare e ricomporre. È una spiegazione umana, anzi sociale, sentimentale, geografica, antropologica, etnografica e pedagogica dell’Antropocene.
di Alberto Di Gioia

Dislivelli.eu n. 118 settembre-ottobre 2023

Dislivelli.eu n. 118 settembre-ottobre 2023

Il divide in montagna non è solo digital ma si può estendere a ciò che fa difetto nelle aree interne, mentre è alla portata di chi vive in aree non montane. E per superarlo oggi i diversi contesti montani sono chiamati a dare risposte differenti a seconda delle proprie strategie territoriali.

I tanti mountain divide della Metro-montagna

Cos’è che nella montagna rurale fa difetto, mentre è alla portata di chi vive in aree non montane? Ogni contesto montano oggi è chiamato a dare risposte diverse, così da adattare le sue strategie territoriali ai tipi di soggetti su cui intende far leva.
di Beppe Dematteis

Il frazionamento frena l’agricoltura montana

Oggi il frazionamento fondiario nelle zone montane o collinari rappresenta il vero divide per le aziende rispetto alla pianura. La soluzione è lo strumento dell’associazione fondiaria, da supportare e promuovere sui nostri territori.
di Francesco Pastorelli

Non ci si salva da soli: l’importanza della leva culturale

In Valle Stura di Demonte quattro piccoli comuni hanno avviato un progetto chiamato Distretto Montagna Futura, una strategia di sviluppo a base culturale su territori marginali, spesso sopiti perché poco stimolati, dove la cultura funge da strumento di comunità, di visione, di cambiamento.
di Silvia Bongiovanni