
Enrico Camanni
Scrittore, giornalista e alpinista
Festa degli alberi: la prima festa nazionale di montagna
La prima e più importante festa a carattere nazionale capace di coinvolgere la montagna è stata la Festa degli alberi, celebrata la prima volta il 18 settembre 1898 sul Monte dei Cappuccini a Torino.
di Oscar Gaspari
Contemporaneo e culturale: un modo di essere della montagna
La cultura alpina contemporanea assume il ruolo di attivatore di progettualità attraverso una modalità integrata e mettendo in rete le risorse territoriali per costruire un’offerta innovativa.
di Federica Corrado
ReStartApp per i cammini italiani
Innovazione, sostenibilità economica, ambientale e sociale sono le parole chiave che ispirano il progetto Restart App: l’edizione 2019 è dedicata ai cammini italiani, con 9 progetti di strutture ricettive lungo gli itinerari più o meno noti che percorrono il nostro Paese.
di Claudia Apostolo
Scuole di cultura
Le scuole di montagna sono importanti fattori di sviluppo per i propri territori, centri di animazione, centri sociali di educazione anche degli adulti e luoghi per la formazione culturale continua.
di Vanda Bonardo
Lo pan ner unisce le Alpi nel nome del pane
La Festa de lo pan ner nasce nel 2015 in Valle d’Aosta per recuperare i forni di villaggio e ravvivare una tradizione. Da allora la partecipazione ha continuato a crescere e la Festa si è allargata ad altre regioni e stati delle Alpi.
di Marta Geri
ANDIAMO agli spettacoli in montagna
ANDIAMO! è una programmazione di spettacoli culturali tra Italia e Francia nata all’interno del Progetto Alcotra Corpo Links Cluster. Che da quest’anno diventa un vero e proprio festival italo-francese che coinvolge le città di Torino e Chambéry e i territori montani in mezzo.
di Marcella Rodino
Dislivelli.eu n. 98 giugno 2019
Il numero di giugno 2019 di Dislivelli.eu fa luce con l’aiuto dei massimi esperti italiani sulla necessità e sull’urgenza di riflettere sui temi dei Servizi ecosistemici e del loro costo. Per il futuro sul nostro Pianeta.
Servizi ecosistemici. Chi paga?
Nelle politiche e nei processi decisionali bisogna sviluppare strumenti economici innovativi per la conservazione e la valorizzazione dei Servizi ecosistemici. Le esternalità positive o negative della gestione di risorse naturali devono tradursi in ricavi e costi per i gestori.
di Davide Pettenella e Giorgia Bottaro
Come affrontare il cambiamento degli ecosistemi?
Le modifiche agli ecosistemi causate dal cambiamento climatico porteranno a conseguenze sociali, culturali ed economiche significative. Che fare? Ad esempio promuovere misure di adattamento nature-based per il rafforzamento della resilienza degli ecosistemi potenziando i sevizi ecosistemici.
di Lorenzo Ciccarese
Mettere i servizi ecosistemici al centro
Per ri-centralizzare la natura nelle scelte di sviluppo future e individuare le soluzioni efficienti ed economicamente convenienti bisogna partire dalla mappatura e valutazione economica dei Servizi ecosistemici.
di Riccardo Santolini