Enrico Camanni
Scrittore, giornalista e alpinista
Case Mandria
Nel 2009 la famiglia di Mauro acquista la borgata di Luè con i terreni. Realizzando una pista forestale, si allaccia alla rete elettrica, e comincia a recuperare il castagneto, il frutteto e a ricostruire i vari terrazzamenti.
di Mauro Greppi
Rifai parte alla conquista d’Italia
Attraverso il sito la Rete italiana giovani facilitatori lancia una call nazionale alle realtà interessate alle future politiche giovanili delle aree interne.
di Maurizio Dematteis
Riparte Migliora: migrazione & integrazione nelle aree rurali e urbane
Migliora2 consiste in una serie di incontri formativi mirati a rafforzare le competenze dei soggetti non-profit, pubblici e for-profit attivi, nell’incontro domanda e offerta di lavoro per la popolazione straniera che affronta la procedura di asilo nelle aree rurali e urbane di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Il percorso è gratuito e c’è tempo fino al 12 aprile per iscriversi.
Dislivelli.eu n. 109 febbraio-marzo 2021
Il rifugio, luogo simbolo per amanti e frequentatori della montagna, sta oggi subendo una forte trasformazione dettata dall’accelerazione del mutamento climatico, economico, culturale e sociale del pianeta.
Il rifugio che accoglie
La distinzione tra rifugio o albergo si fa sempre più labile. Oggi il rifugio è un luogo che accoglie e rifocilla l’escursionista, ma è anche un crocevia d’incontro di scambio. E come sempre, più la città è distante, più il rifugio acquista senso.
di Enrico Camanni
Quattro decadi, quattro domande
Guido Colombo, gestore del rifugio Garelli da quarantadue stagioni, racconta la trasformazione degli ospiti: dai frequentatori dei canaloni innevati, ai camminatori della Grande Traversata delle Alpi, ai trail runner. Fino alle stagione della pandemia, che vedono un forte aumento della frequentazione della montagna.
di Irene Borgna
Rifugio o presidio del turismo dolce?
Il rifugio può essere un presidio del turismo dolce? Il suo ruolo oggi è quello di cogliere l’entusiasmo e farsi chiave di lettura del territorio. Accompagnando i propri ospiti a comprendere la responsabilità del loro essere turisti.
di Luca Serenthà
Più dignità al turismo dolce
I rifugi del Piemonte registrano da tempo un cambiamento nei gusti e usi dei loro frequentatori. Accelerato e complicato dalle recenti normative di sicurezza sanitaria dettate dalla pandemia in corso.
di Maurizio Dematteis
Il futuro della Regina delle Dolomiti
Il 14 dicembre scorso una valanga portava via il rifugio Pian dei Fiacconi, sul versante nord della Marmolada. Riparte il dibattito sul futuro del turismo in una delle aree più preziose delle Dolomiti, tra nostalgici del turismo di massa e favorevoli al cambiamento.
testo e foto Giorgio Daidola
Il tramonto della Strategia Val Maira
La Valle Maira perde 11 milioni di euro stanziati per l’azione della Strategia Nazionale Aree Interne, mentre il consorzio turistico locale cerca di affrontare al meglio i cambiamenti dettati dell’emergenza Covid 19.
di Claudia Apostolo