Il blog di Enrico Camanni

Enrico Camanni

Scrittore, giornalista e alpinista

La città discontinua

L’incontro con l’urbano sarà tanto più fertile e vantaggioso se il montano riuscirà a dar vita a coalizioni progettuali in grado di cogliere il nuovo quadro di risorse e opportunità messe a disposizione dall’Unione Europa. Generando alleanze istituzionali e nuove geografie amministrative.
di Fabio Renzi

Riequilibrio territoriale e SDG

Riequilibrare le relazioni tra aree urbane e montane aiuta a contrastare le disuguaglianze, favorisce il perseguimento di una giustizia socio-spaziale e il miglioramento delle condizioni socio-economiche delle aree svantaggiate. In linea con il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
di Luca Cetara, Andrea Omizzolo e Elisa Ravazzoli

Parchi della Piana Fiorentina: un esempio di continuità territoriale

L’effettiva implementazione dei Parchi della Piana Fiorentina permetterebbe un recupero del rapporto di co-evoluzione tra la dimensione urbana e quella rurale. In modo particolare, quello di Riva sinistra d’Arno potrebbe avviare relazione virtuose tra il territorio e i suoi abitanti.
di Elisa Butelli e Marco Mancino

I servizi ecosistemici nel rapporto città-montagna

Il concetto di Servizi Ecosistemici sta assumendo un significato sempre più condiviso tra chi lavora alla promozione di un’economia ecologicamente e socialmente sostenibile per nuove ed equilibrate forme di insediamento nelle aree montane. E’ arrivato il momento di valorizzarlo.
Di Vanda Bonardo

Verso Torino capoluogo più alpino?

Il Capoluogo piemontese oggi va ad elezioni e sindaci, comunità, comuni piccoli e polvere, tutti insieme, chiedono uno sforzo in più alla città: puntare sul “ruolo ambiental-politico-culturale” delle Alpi per essere se stessa.
di Marco Bussone

La giusta distanza

Le grandi città non sembrano più essere luoghi desiderabili per vivere: oggi una parte della popolazione cerca la “giusta distanza”, trasferendosi verso aree meno densamente popolate, come quelle interne e montane. A patto che ci sia la connessione, una infrastrutturazione efficiente e possibilità lavorative concrete.
di Andrea Membretti

La specializzazione turistica alla prova del Covid 19

Un’analisi degli impatti economici della pandemia dimostra come l’eccesso di specializzazione turistica dei sistemi economici locali sia associata a perdite di fatturato molto maggiori rispetto a quelle dei sistemi locali con attività diversificate.
di Alberto Di Gioia e Giuseppe Dematteis

La città invade la montagna?

Essere meta turistica è sicuramente una opportunità per un piccolo comune di montagna, ma può trasformarsi in incubo se si lascia libero accesso a ondate di visitatori in giornata difficilmente gestibili. Per scongiurare il problema Balme si candida a regione pilota nel progetto speciAlps2.
di Francesco Pastorelli

Architettura alpina in mostra

“Architetture di Frontiera” è stata in mostra al Museo Nazionale della Montagna fino giugno di quest’anno. A sottolineare il fermento contemporaneo nel mondo delle costruzioni alpine. La mostra verrà prossimamente riproposta in Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
di Eleonora Gabbarini e Matteo Tempestini

Voglio vivere in montagna

In Piemonte prosegue l’esperienza dello sportello nella CmTo per chi vuole andare a vivere in montagna e ne parte uno nuovo voluto dal GAL Escartons e Valli Valdesi. Siamo di fronte a una maggiore connessione urbano/rurale, e si sta costruendo lentamente, ma collettivamente, una montagna che non ti aspetti.
di Jacopo Scutellari e Giulia Cerrato