Enrico Camanni
Scrittore, giornalista e alpinista
I sentieri del Conte
Puliti e predisposti i sentieri, strutture e organizzazioni si sono riunite in una rete che si impegna ad accompagnare gli ospiti in itinerari escursionistici, culturali e di meditazione nelle Valli di Lanzo.
di Daria Rabbia
Quando la qualità paga cash
Un gruppo di Yankee finisce a passare le vacanze in Val Germanasca grazie alla nuova offerta di turismo sweet espressa sul territorio. Alla partenza lasciano una caparra per l’anno a venire. A riprova del fatto che la qualità paga. In anticipo…
di Simone Bobbio
Esperienza Marittime
Michela Formento gestisce la Casaalpina di Sant’Anna di Valdieri da maggio 2013 con tenacia, energia e tanta creatività. Per far vivere ai propri ospiti l’esperienza delle Marittime.
di Daria Rabbia
Il turista del rifugio
Roby Boulard, gestore del rifugio Willy Jervis, già presidente delle guide alpine del Piemonte con una lunga esperienza di professionista della montagna ci racconta la trasformazione del turismo leggero.
di Enrico Camanni
Lo Fòo, il forno
La struttura per il turista sweet? Piccola o medio-piccola, attenta all’ambiente e condotta in modo responsabile da gestori interessati al territorio, ai suoi prodotti e alla loro salvaguardia.
di Daria Rabbia
Accoglienza Valdese
La Foresteria promuove una realtà culturale conosciuta nel mondo che andrebbe adeguatamente valorizzata nell’offerta del nascente “turismo esperienziale” delle Terre Alte del nordovest italiano: il quartiere valdese di Torre Pellice.
di Maurizio Dematteis
Sweet&green
I numeri dell’Ostello Lavesé in Valle d’Aosta crescono costantemente di anno in anno. Esempio del nuovo turismo alternativo alle grandi stazioni che non sente la crisi grazie al cambiamento di mentalità dei turisti.
di Simone Bobbio
Tra il comune e lo straordinario
Ogni tanto qualche luogo comune cade. E’ successo nell’ambito della rassegna “Dalla terra al cielo”, che quest’estate in alcune località Sweet delle Alpi ha reso protagonisti cantanti, musicisti, attori, scrittori e persone comuni, di tutte le età.
di Silvia Guerra
Non c’è più lo sviluppo locale di una volta (da fuori)
14 settembre, Fondazione Mattei di Milano: oltre 30 interventi su aree interne, nuovi assetti nazionali e globali, ruolo dei territori marginali, uscita dalla crisi e sviluppo locale verso la Carta di Milano. Visto da un non addetto ai lavori.
di Maurizio Dematteis
Non c’è più lo sviluppo locale di una volta (da dentro)
14 settembre, Milano, Fondazione Mattei: oltre 30 interventi su aree interne, nuovi assetti nazionali e globali, ruolo dei territori marginali, uscita dalla crisi e sviluppo locale verso la Carta di Milano. Visto da un addetto ai lavori.
di Giuseppe Dematteis