Una risignificazione appropriata del patrimonio edilizio delle Alpi
di Roiberto Dini Storicamente – se intendiamo le Alpi come paesaggio culturale – stupisce...
Read Moredi Roiberto Dini Storicamente – se intendiamo le Alpi come paesaggio culturale – stupisce...
Read MoreSASSO, piccolo modulo abitativo a supporto del monitoraggio ambientale in alta montagna, è stato realizzato dal Team studentesco “Shelters – Architectures for the Alps” per l’osservazione e la misurazione delle masse glaciali e nevose.
Read MoreLa domanda oggi non è più come valorizzare quel gruppo di case, quei campi, quel paese, ma come renderli nuovamente abitabili e produttivi, interrogandosi a cosa possono servire per il futuro delle vite individuali e collettive.
di Antonio De Rossi e Laura Mascino
L’area si trova a cavallo delle Province di Cuneo, Asti e Alessandria, i Comuni che la compongono fanno parte di 5 diverse Unioni Montane, il Sistema Sanitario è gestito da 4 Aziende Sanitarie, sono presenti 3 diversi Istituti Comprensivi e 2 differenti aziende si occupano del Trasporto Pubblico Locale. Come garantire l’accesso ai servizi?
di Paolo Bianco
“Architetture di Frontiera” è stata in mostra al Museo Nazionale della Montagna fino giugno di quest’anno. A sottolineare il fermento contemporaneo nel mondo delle costruzioni alpine. La mostra verrà prossimamente riproposta in Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
di Eleonora Gabbarini e Matteo Tempestini
Il rifugio è uno straordinario modello di socialità con condivisione degli spazi e funzioni che educano alla convivenza e all’adattamento. Oggi, messo in crisi dall’emergenza sanitaria, grazie agli gli accessi contingentati e programmati, potrebbe favorire una ridistribuzione più equilibrata dei flussi.
di Luca Gibello
Le terre alte saranno in futuro oggetto di nuove migrazioni dovute alle condizioni climatiche sempre più ostili delle città. In questo scenario, è auspicabile considerare l’ingente patrimonio costruito alpino come preziosa risorsa sulla quale agire per una nuova abitabilità della montagna.
di Eleonora Gabbarini e Maicol Negrello
Uno degli insegnamenti di questa esperienza del Coronavirus potrà essere quello di avviare nuove forme di urbanità. Nelle seconde case in montagna trasformate da contenitori di posti letto per i weekend sulla neve a residenze part-time.
di Roberto Dini, Silvia Favaro, Eleonora Gabbarini
Le strategie progettuali per la montagna oggi possono essere molteplici. Compresa quella di lavorare a sistemi locali che alimentino nuove modalità di turismo nel rispetto delle peculiarità e specificità locali.
di Eleonora Gabbarini
Atelier 2000 si è svolto dal 30 settembre al 5 ottobre 2019 presso il Rifugio Crête Sèche in località Bionaz (Ao). Dove gli studenti hanno trovato un confronto reale con le condizioni di vita in alta quota.
di Eleonora Gabbarini e Silvia Favaro
Da hostis ad hospes, progetto di una struttura per l’accoglienza dei rifugiati nella borgata alpina di Coletta in Valle Anzasca.
di Matteo Tempestini
Alpe Bianca a Tornetti di Viù, Provincia di Torino: come riconvertire una stazione sciistica definita “ecomostro” in una residenza per artisti dotata di spazi per la ricettività, laboratori e sale espositive.
di Alessia Grillo e Matteo Grosso