Su questo numero di Dislivelli.eu Marco Bussone dell’Uncem Piemonte ci dà un aggiornamento sullo stato dell’arte della trasformazione degli apparati amministrativi delle montagne piemontesi. Dall’eliminazione delle “superate” comunità montane, l’organizzazione alternativa individuata nelle Unioni di comuni non ha ancora preso forma. Eppure scadenze e tendenze chiedono maggiore rapidità ai decisori, per dare un nuovo assetto amministrativo al territorio. Perché come testimonia nel suo pezzo Federica Corrado, e come viene sottolineato in numerosi altri articoli, i territori montani sono oggi interessati da grandi spinte di cambiamento. Nelle Terre Alte la gente comincia a cercare rifugio per scappare dall’attuale crisi, che prima ancora che economica, oggi, è culturale. E allora, come ri-pensare le politiche e i programmi a sostegno dello sviluppo locale alpino per supportare il fenomeno?
Buona lettura!
