Le discipline sociali che si occupano di montagna si trovano spesso a fare i conti con il disagio delle fasce più giovani, spaesate dai segnali contrastanti che ricevono dalle tracce della tradizione dei loro territori e dai richiami della cultura urbana e globalizzata, che risale le valli con forza sempre maggiore. I ragazzi non sempre riescono a reagire in modo opportuno e in molte aree montane sono drammaticamente alti i tassi di suicidi, alcolismo e dipendenza da droghe.
Per affrontare questo problema, in molti comuni di montagna sono nate iniziative di coinvolgimento dei giovani locali, spesso gestite dalle amministrazioni o da cooperative, che cercano di offrire ai ragazzi l’opportunità di sentirsi parte attiva di una comunità viva e di identificarsi con il proprio territorio.
Il progetto “Sentieri di futuro”, promosso dalla Cooperativa Sociale Stella Alpina di Bormio, ha come scopo quello di mettere in rete alcune delle iniziative rivolte ai giovani in atto sulle Alpi, promuovendo lo scambio di buone pratiche e il confronto tra realtà diverse, ma accomunate da problemi simili.
La rete delle iniziative abbraccia tutto l’arco alpino, dal Piemonte alla Carnia, e in provincia di Torino è rappresentata da “Giovani in Azione – Percorso di cittadinanza attiva intorno ai beni comuni ambientali”, gestito dalla cooperativa La Tarta Volante, che si inserisce in un progetto più ampio che si inquadra nell’attività del laboratorio di Cittadinanza Attiva che il Comune di Torre Pellice e la Comunità Montana Val Pellice hanno attivato per promuovere e sostenere la partecipazione dei cittadini e in particolare dei giovani nella vita sociale. L’idea di fondo dell’iniziativa è quella di aumentare la partecipazione giovanile nel contesto montano, facendo anche riflettere i giovani sull’appartenenza territoriale.
“Giovani in azione”, che ha ottenuto un finanziamento comunitario grazie alla prima posizione raggiunta nella graduatoria del bando legato al programma europeo Youth in Action, è rivolto ai giovani tra i 14 e i 24 anni e coinvolge i partecipanti in percorsi di diffusione della consapevolezza legata alle tematiche ambientali, in particolare all’importanza del risparmio energetico.
Il prossimo 5 marzo i ragazzi dei progetti inseriti nella rete di “Sentieri di futuro” si incontreranno proprio a Torre Pellice, in occasione di un’iniziativa dedicata al rapporto tra giovani, montagna e sostenibilità, inserita nel fitto programma di eventi legato alla Biennale Democrazia 2.0 e a Torino Capitale Europea dei Giovani 2010.
Giacomo Pettenati