Il paesaggio è una grande opera collettiva a cui tutti, e in modo diverso, contribuiamo attraverso le nostre azioni. Un piano regolatore, la costruzione di un edificio, la ristrutturazione di una casa, il recupero di un paesaggio rurale, un progetto educativo nelle scuole, una campagna informativa sono tutte azioni che concorrono a “fare paesaggio”. Sono tutti questi esempi di possibili candidature al premio “Fare paesaggio” qualora sostengano la salvaguardia e la valorizzazione del paesaggio nell’arco alpino.
Il Premio triennale è giunto alla sua seconda edizione ed è curato dall’Osservatorio del Paesaggio del Trentino della Provincia autonoma di Trento che si avvale per la sua organizzazione della tsm-step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio.
Obiettivo è sostenere la salvaguardia e la gestione del paesaggio sensibilizzando in tal senso, cittadini, amministratori, liberi professionisti, associazioni e istituzioni culturali ed educative. Il Premio consiste in una selezione triennale di opere, progetti e iniziative realizzate nel territorio europeo definito dalla Convenzione delle Alpi, che sappiano esprimere obiettivi di elevata qualità paesaggistica e sostenibilità ambientale.

La “selezione” riguarderà tre distinti ambiti tematici:
“programmazione, pianificazione e gestione del territorio”;
“segni nel paesaggio”;
“cultura, educazione e partecipazione”.

Per questa edizione in occasione del decennale del riconoscimento UNESCO delle Dolomiti è prevista l’attribuzione di una “Menzione speciale” riservata a tutte le candidature, di qualsiasi sezione che ricadono nei territori dolomitici.
Nel comitato organizzatore del Premio, presieduto dal vice-presidente della Provincia autonoma di Trento Mario Tonina, sono presenti Giulio Andreolli, rappresentante dell’Ordine Ingegneri della provincia di Trento, Elena Dai Prà dell’Università degli Studi di Trento, Gianluca Cepollaro direttore di tsm-step-Scuola per il governo del territorio e del paesaggio, Federico Giuliani, presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della provincia di Trento, Giorgio Tecilla, direttore dell’Osservatorio del Paesaggio e Susanna Serafini, rappresentante dell’Ordine degli architetti, pianificatori paesaggisti e conservatori della provincia di Trento.
Per la valutazione delle proposte è stata istituita una giuria internazionale di esperti presieduta dal paesaggista portoghese João Nunes e che vede la partecipazione dell’architetto svizzero Armando Ruinelli, della geografa Viviana Ferrario dell‘Istituto universitario di architettura di Venezia e dell’architetta slovena Maja Ivanič. La Giuria considererà in particolare gli aspetti relativi all’innovazione e alla sostenibilità, al valore esemplare, alla partecipazione e alla sensibilizzazione della cittadina ai temi del paesaggio.
Partecipare è facile e completamente gratuito. L’unico onere richiesto è relativo alla compilazione online di un modulo di descrizione dell’iniziativa accompagnato dal caricamento di materiale integrativo. Le candidature devono pervenire entro il 31 ottobre 2019. Per partecipare si rinvia al sito www.premiofarepaesaggio.it.