Il Gruppo Terre Alte – parte del Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano – festeggia i 150 anni di attività del Cai presentando due iniziative per proseguire nel cammino di conoscenza e valorizzazione della montagna in cui il gruppo si è impegnato sin dalla sua nascita, nel 1991. Un’attenzione nuova – sicuramente allora – perché diversa dall’osservazione scientifica dei caratteri della montuosità in senso naturalistico o alpinistico e focalizzata anche su quelle specificità culturali e quei valori umani che le arre montane ancora oggi – e da sempre – comunicano.
Due le iniziative presentate dal Gruppo, entrambe con scadenza il 31 gennaio.
La prima è un bando aperto a tutti i soci del Cai che fossero interessati a presentare proposte di ricerca orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale delle Terre Alte alpine ed appenniniche. I progetti possono riguardare sia lo studio di testimonianze culturali del passato che iniziative per il rilancio della presenza umana nelle Terre Alte.
La seconda iniziativa, dal titolo “Rifugi di cultura” è dedicata ai Rifugi del Cai. Soci singoli o sezioni intere del Club Alpino potranno candidare un rifugio dell’arco alpino o appenninico che – previa selezione delle proposte – sarà sede di un happening culturale nel corso dell’estate 2013 per riavvicinare gli escursionisti all’eredità e al valore culturale del contesto montano in cui la struttura è inserita. Il Gruppo Terre Alte farà da promotore dell’iniziativa, finanziandone le spese organizzative e promuovendone il calendario a livello nazionale.
Info: Mauro Varotto, coordinatore Gruppo di ricerca Terre Alte mauro.varotto@unipd.it, www.gruppoterrealte.it
