Direttore responsabile Michela Zucca, Nunatak, rivista edita dall’Associazione culturale Rebeldies

La rivista Nunatak, pubblicata dall’Associazione culturale piemontese Rebeldies (Cn), con il numero quarantuno dell’inverno 2015-2016 compie 10 anni spesi a raccontare le montagne come luogo di resistenza umana “dove ogni rilievo del pianeta ospita genti e popoli assai diversi tra loro, ma con problematiche comuni. Dove il territorio rappresenta già una forma di resistenza ai criminali piani di sviluppo tecno-industriale”. Tante storie raccontate da quelle “minoranze irrequiete di uomini semplici”, per dirla alla Goffredo Fofi, che a volte in modo un po’ naif, altre volte in maniera molto ben documentata riescono a offrire una lettura sicuramente “fuori dal coro” di quello che capita nei territori alpini. Quelli che condividono le idee della rivista Nunatak non sono certo una maggioranza tra i montanari, ma fanno parte di quelle “consistenti minoranze di individui che iniziano a disertare la città e il lavoro salariato per riscoprire le fatiche, il duro lavoro ma anche i piaceri della vita di campagna” senza compromessi con il sistema basato sulla centralità metropolitana. “Si cerca di ridare dignità al territorio – si legge nell’editoriale -, si riabilita la montagna, si rivaluta l’agricoltura biologica, il riscaldarsi a legna, l’artigianato, l’autocostruzione”.
Una voce interessante e indipendente come ce ne vorrebbero tante sul territorio.
Maurizio Dematteis

Per scaricare i numeri della rivista in pdf: www.ecn.org/peperonenero/distribuiti/
Per comunicazioni: nunatak@autistici.org