Il coordinamento Trip Montagna, con l’aiuto degli oltre 700 tra piccoli imprenditori e professionisti della montagna attivi nei 543 comuni montani del Piemonte, sta lavorando alla realizzazione di un osservatorio permanente per monitorare l’andamento annuale del turismo responsabile sulle Alpi del Piemonte.
Il turismo è un’attività economica che, promuovendo e valorizzando le risorse naturali, storiche, culturali e sociali, incentiva l’occupazione e lo sviluppo locale. In molte aree rappresenta una delle opportunità – talvolta l’unica – di “vivere e lavorare nella propria regione”. Lo sviluppo sostenibile di questo settore costituisce quindi un’importante sfida per garantire la sostenibilità economica senza rischiare di compromettere le risorse. La mobilità e il suo impatto sul cambiamento climatico, la conservazione delle risorse naturali (acqua, suolo, ambienti sensibili, ecc.), la riduzione dell’inquinamento e dei rifiuti, la gestione equilibrata sia nel tempo, sia nello spazio dei flussi dei visitatori e il rispetto per le tradizioni sociali e culturali sono solo alcune delle sfide che occorre affrontare.
Le sfide riguardano tutti gli stakeholder (tour operator, addetti trasporti, tourism developer e albergatori, ristoratori, negozianti, tour manager, pianificatori, fornitori e gestori di prodotti turistici, operatori regionali e rappresentanti eletti e ovviamente turisti) e i territori, nonché le attività relative a accoglienza, alloggio, trasporti.
Data la limitata disponibilità di informazioni statistiche sul fenomeno del turismo responsabile a livello regionale, Trip montagna propone la costruzione di uno strumento di rilevazione per raccogliere e monitorare i dati di un settore in forte crescita nel territorio piemontese.
Con la collaborazione delle reti di professionisti aderenti al coordinamento Trip Montagna, si inizierà nel mese di settembre (a stagione estiva conclusa) a raccogliere dati attraverso questionari specifici (su accoglienza, lavoratori fissi e stagionali del settore, giornate lavoro dei professionisti, clienti, luoghi più frequentatati ecc.).
Uno strumento importante per monitorare l’andamento di un turismo “artigianale” con le sue infrastrutture minime, la sua rete di attori della montagna e la sua offerta turistica che copre tutti i 12 mesi dell’anno, comincia ad avere numeri significativi anche a livello economico. In un periodo storico in cui il turismo di massa in montagna legato alle stazioni sciistiche vive un momento di difficoltà, dettato dai cambiamenti climatici, dalla crisi economica e da una nuova cultura vocata al turismo esperienziale.
L’Osservatorio permetterà di monitorare lo sviluppo in atto del turismo responsabile sulle Alpi piemontesi, crescita di un settore in grado di coinvolgere sempre più comuni, rispettoso di ambiente e culture e con bassi costi di infrastrutture. I primi dati raccolti dall’Osservatorio Trip Montagna saranno presentati nel corso di un incontro, in via di definizione, nel mese di novembre 2017.
Maurizio Dematteis
Info: +39 3888593186,
tripmontagna@gmail.com
https://goo.gl/iq8W1p