Il periodo estivo offre una serie di opportunità per godersi la musica nella cornice delle valli alpine. Festival, rassegne, concerti si moltiplicano tra luglio e settembre non soltanto nelle località di montagna, ma anche nei luoghi ad essa dedicati. Come “Voci alte 2010”, la rassegna, giunta alla sua quarta edizione, che il Museo Nazionale della Montagna di Torino dedica alla world music. Dal 12 al 26 luglio i concerti ad ingresso gratuito risuonano delle sonorità balcaniche, indiane e portoghesi (www.museomontagna.org). Si inaugura il 15 luglio con il concerto del jazzista Tom Harrell la decima edizione del Festival “Mistà, arte e musica nella valli occitane” che propone un ricco calendario di eventi nelle valli cuneesi fino al 27 agosto (www.festivalmista.it), mentre a Cuneo fino al 7 agosto prosegue il consueto appuntamento con il rock del “Nuvolari Libera tribù” (www.nuvolariweb.com).
Quest’anno il “Festival delle Province” ha scelto la Valle Pellice per il suo ricco cartellone di eventi e spettacoli, anche musicali, dedicati a memoria, acqua, pietra e tessitura. Gli appuntamenti partono il 15 luglio per chiudersi il 18 luglio (www.reteitalianaculturapopolare.org).
Fino all’8 agosto Biella e la sua provincia sono invece lo scenario della rassegna di musica contemporanea “Libra…la musica nell’aria” (www.librafestival.it). Per gli estimatori della musica sacra l’appuntamento è con il “Festival Internazionale Storici Organi della Valsesia”. Dal 25 luglio al 25 settembre i concerti organistici scandiscono il tempo dell’estate valsesiana e dopo i restauri tornano a suonare anche gli antichi organi di Scopa e Crevola (www.storiciorganipiemonte.com).
Dal 26 agosto al 4 settembre ad Avigliana ritorna il “Due Laghi Jazz Festival”, alla sua diciassettesima edizione, sotto la direzione artistica di Fulvio Albano (www.jazzfest.it).
Sono invece le bande musicali, le corali e i gruppi folkloristici i protagonisti di due eventi in cui la musica è da vedere, oltre che da ascoltare: ad Aosta è aperta fino al 22 agosto la mostra “Tradechon” inaugurata in occasione del sessantesimo anniversario dell’Assemblea regionale del canto corale. Nella sala espositiva di piazza Chanoux immagini e video raccontano la presenza giovanile nelle corali valdostane e la loro attiva partecipazione all’interno dei gruppi folkloristici.
A Bardonecchia, invece, fino al 5 settembre si susseguono i concerti delle bande musicali della Valle di Susa e dei gruppi di musica alpina all’interno della rassegna “Vette sonore”. Un omaggio a formazioni musicali che vantano, in alcuni casi, anche più di cent’anni di storia (www.bardonecchia.it).
Valentina Porcellana