Esce il secondo numero della rivista Mountain Dossier, che come il primo e prossimi a venire, viene realizzato in lingua inglese, per poter diffondere i suoi contenuti in tutti i paesi interessati alle tematiche relativa alla montagna.
Vi proponiamo di seguito l’introduzione al secondo numero tradotta in italiano.
Dall’inizio del XXIesimo secolo molti dei paradigmi che insistevano sui territori montani, e in specifico quelli alpini, sono stati messi in discussione. Da chi? Dal mondo della ricerca naturalmente, che lento ma inesorabile arriva a fotografare le realtà che, spesso, gli operatori addetti alla più “immediata” comunicazione non riescono a focalizzare. Vuoi perché troppo impegnati a inseguire i più comodi e sicuri “luoghi comuni”, vuoi perché, per quanto riguarda le testate giornalistiche che stanno sul mercato, sempre più vittime di pubblicitari ingombranti.
Con questo numero di Mountain Dossier vogliamo dare voce ad alcuni studiosi che, attraverso il loro lavoro, ci possano guidare verso i nuovi sentieri della ricerca alpina. Suggerendo, allo stesso tempo, anche a chi si occupa di comunicazione sulla montagna nuovi e proficui filoni di inchiesta.
Dall’innovazione e dai modelli alternativi di sviluppo sempre più espressione dei territori montani, al turismo responsabile come naturale inclinazione delle terre alte, da promuovere e incentivare con politiche ad hoc. Dall’inversione di tendenza nei fenomeni di spopolamento, che ormai tocca a macchia di leopardo tutto l’arco alpino, ai siti di interesse riconosciuti dall’Unesco, molti dei quali proprio in area montana, e ben 17 nelle sole Alpi.
Tutti segnali di fermento che toccano oggi le montagne, e in specifico le vallate alpine europee. Fenomeni in atto che avrebbero bisogno di attenzioni particolari, ma che invece, per quanto riguarda il nostro paese, con la recente proposta dal Ministero italiano della coesione territoriale di inserire le politiche per i territori montani in quelle più generali per le “aree interne”, rischiano di non riuscire a trovare le condizioni per trasformarsi da casi isolati in veri e propri trend capaci di influire in senso positivo sulla trasformazione della nostra società.
Maurizio Dematteis
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