Il tema dei nuovi abitanti della montagna è tanto affascinante e stimolante quanto sfuggente da definire.
Per poter costruire ricerche solide sull’argomento è necessario avere uno sguardo completo della letteratura scientifica esistente, attingendo alle diverse discipline che si sono occupate dei neo-montanari e costruendo un quadro d’insieme che evidenzi i diversi approcci con i quali il tema è stato affrontato. Provando, infine, a sistematizzarne i risultati.
Partendo da questi presupposti, nell’ambito del progetto “Vivere a Km0” di Dislivelli, è stato creato un gruppo di lavoro – chiamato Dna (Dislivelli nuovi abitanti) – che si è assunto il compito di costruire un quadro teorico comparativo sul tema dell’abitare nelle terre alte a partire dalla ricognizione della letteratura scientifica.
Un obiettivo generale che si articola nei seguenti tre sub-obiettivi:
– dare conto dello stato dell’arte sul tema in ambito scientifico.
– far emergere dagli studi internazionali un possibile ritratto del nuovo abitante delle terre alte e delinearne le diverse tipologie.
– mettere in evidenza i blocchi tematici nei quali viene affrontato il tema (ad esempio nuovi abitanti e sviluppo locale, nuovi abitanti e immigrazione, neo-ruralismo, etc.).
La ricerca intende analizzare sia la letteratura scientifica internazionale (articoli, saggi, etc.), sia la cosiddetta “letteratura grigia”: studi e ricerche di carattere giornalistico, letteratura non scientifica, siti internet.
L’operazione di inventario riguarderà principalmente la letteratura dei principali paesi europei (Italia, Francia, Germania, Svizzera, Austria, Nord Europa, Regno Unito) e del Nord America (Usa e Canada), ma verrà preso in considerazione anche materiale interessante proveniente da altre parti d’Europa e del mondo.
Del gruppo di ricerca fanno parte i seguenti ricercatori e giornalisti di Dislivelli: Federica Corrado, Valentina Porcellana, Maurizio Dematteis, Alberto Di Gioia e Giacomo Pettenati.