“Cercare un’unità nella complessità”. Questa la strada indicata dal professor Werner Bäzing alla “dieta di costituzione” di Las Alps Infoteca, neonato network di informazione e comunicazione dell’Arco alpino voluto dalla Radiotelevisione svizzera romancia di Coira, nei Grigioni. Un progetto sicuramente ambizioso ma del quale, concordano i numerosi partecipanti, ci sarebbe un gran bisogno. «Lo sviluppo sostenibile delle Alpi – ha continuato il professore dell’Università di Norimberga – oggi è contrastato da tre fenomeni in atto: la periferizzazione, la frammentazione e l’immagine distorta della montagna. Per questo motivo bisogna sforzarsi di cercare di presentare le Alpi all’interno dell’Unione europea con una sola voce. E’ per questo motivo che la nascita di Las Alps Infoteca sarebbe auspicabile».
Alla chiamata svizzera hanno risposto molti rappresentanti del mondo della comunicazione e informazione alpine, tra cui la redazione di Dislivelli. All’interno della sala del Consiglio cantonale dei Prigioni, i partecipanti hanno dato vita a un acceso dibattito per cercare di focalizzare modi, tempi e termini della realizzazione di quello che dovrebbe diventare un vero e proprio portale web sull’informazione alpina. Una sorta di piattaforma d’informazione per la divulgazione di tematiche legate alle Alpi, con una serie di “antenne sul territorio” nelle varie regioni alpine. Uno strumento indirizzato agli stessi mezzi di comunicazione, per lo scambio reciproco di materiali informativi, ma anche ad amministrazioni pubbliche, associazioni non governative e a tutte le realtà interessate da questi argomenti.
In linea di massima tutti i partecipanti, non senza sollevare dubbi e perplessità, si sono detti favorevoli al progetto. Anche se, da parte dei rappresentanti dei media “mainstreame”, ci si aspettava forse un impegno maggiore. Impegno che potrebbe arrivare, ha sottolineato il direttore di Euronews Michael Peters, nel momento in cui Las Alps Infoteca riuscisse davvero a interessare un pubblico più vasto. Quindi sostanzialmente “armatevi e partite”. Perché come spiega Peters: «Per interessare i media bisogna interessare il pubblico. Ma senza media non si riesce a creare interesse nel pubblico».
Maurizio Dematteis

Info: lasalps.ch