A partire dall’evento “Popolazione e Cultura: le Alpi di oggi” all’interno della XIII Conferenza delle Alpi, Cipra Italia ha iniziato un percorso di ri-lettura della Dichiarazione Popolazione e Cultura. Perché riprendere in mano proprio questo documento? La risposta non sta tanto e solo nel fatto che la Dichiarazione non è in realtà ancora divenuta Protocollo della Convenzione delle Alpi, rimanendo così ancora uno strumento della cosiddetta soft law, quanto la convinzione che gli indirizzi in esso contenuti siano oggi validi strumenti a disposizione dei diversi enti di governo per guidare la costruzione di politiche territoriali in linea con i cambiamenti e le trasformazioni delle popolazioni alpine.
Welfare alpino, innovazione nel saper fare, creatività culturale, giovani e nuove economie sostenibili sono gli elementi messi in evidenza in questa ri-lettura e che troveranno approfondimento nel testo che Cipra Italia e Presidenza Italiana della Convenzione delle Alpi (relativa al biennio 2012-2014) stanno preparando proprio al fine di delineare un rinnovato punto di partenza nella riflessione culturale sulle Alpi.
Il percorso intrapreso da Cipra Italia in questa direzione intende proprio sostenere quelle iniziative che in diverso modo si pongono l’obiettivo di restituire la cultura alpina di oggi, che trova nel passato le sue profonde radici, ma che oggi viene re-interpretata con creatività e innovazione dalla sua stessa popolazione. Un modo dunque di sostenere una capacità tutta interna ai territori alpini di trovare forme di rappresentazione dei loro valori e della loro storia e di ri-utilizzo delle risorse locali in risposta alle sfide economiche, culturali e sociali imposte oggi a livello globale.
In quest’ottica Cipra Italia, all’interno di questo percorso, ha patrocinato la mostra fotografica “Tout simplement… Famille rurale”. Storie di ritorno consapevole alla terra, esito di un progetto realizzato dal giornalista e fotografo Moreno Vignolini e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Vignolini ha seguito nell’arco di un anno e mezzo, tra l’estate 2013 e l’autunno 2014, tre giovani famiglie rurali valdostane con l’obiettivo di fornire una rappresentazione attuale di questo contesto il più ampia possibile. Il modello “famiglia rurale” torna, infatti, di attualità rappresentando una scelta di vita sempre più diffusa, in continua crescita negli ultimi anni.
Il progetto fotografico e di ricerca mette in mostra 52 immagini in bianco e nero. Una pubblicazione bilingue (italiano – francese) edita da Testolin Editore accompagna la mostra. La pubblicazione contiene la ricerca condotta dal giornalista Moreno Vignolini, arricchita dai testi di Lorenza Bravetta, direttore delle attività di Magnum Photos in Europa, e Federica Corrado, Presidente Cipra Italia. La mostra è visitabile presso la sala espositiva Finaosta ad Aosta dal 22 gennaio al 28 febbraio 2015.
Federica Corrado