Ogni mese, una decina di giovani si incontra, in videochiamata, per discutere di Alpi. Sono giovani sparsi un po’ ovunque lungo l’arco alpino, dai massicci del Delfinato in Francia fino alle pendici del Triglav sloveno. Agli incontri si parla inglese, ma ognuno lo fa col proprio marcato accento che svela quale delle varie lingue alpine è quella madre. Si tratta della Consulta dei Giovani della CIPRA, più in breve “CYC” (ossia “CIPRA Youth Council” un acronimo nell’acronimo).
I componenti sono giovani tra i 14 e 29 anni, tutti accumunati da un grande amore per le Alpi, delle quali sono cittadini. Ognuno di loro si è unito al gruppo su base volontaria con l’intenzione di imparare, confrontarsi e avere una piattaforma per far nascere e sviluppare le proprie idee.
Più tecnicamente, sulla base dello Statuto, la consulta dei giovani è un organo consultivo degli organi della CIPRA-International. La consulta dei giovani consiglia la CIPRA. I suoi componenti ottengono sostegno nell’attuazione di progetti propri e consulenza specialistica per l’ulteriore sviluppo delle loro idee e interessi e l’accesso alla rete internazionale della CIPRA.
Ma soprattutto, il CYC è un organo giovane come lo sono i suoi componenti. Nel corso degli anni si è evoluto rapidamente e tuttora è, semplicemente, ciò che i suoi componenti decidono che sia. “Flessibilità” è la parola d’ordine, e non potrebbe essere altrimenti essendo i membri perlopiù studenti universitari privi di qualsivoglia stabilità nelle proprie vite.
A ogni riunione ci si aggiorna sul progresso dei vari gruppi di lavoro a cui ognuno può scegliere di partecipare in base alla propria disponibilità. Ogni gruppo si dedica a un progetto per il quale può essere stata chiesta la collaborazione del CYC oppure che può essere stato ideato dal CYC stesso. Nell’ultimo periodo la maggior parte delle energie sono state volte all’organizzazione della Alpweek, importante evento che si svolgerà a settembre e che coinvolgerà i vari attori della politica alpina. L’organizzazione è stata parzialmente affidata al CYC per dare occasione ai giovani di esprimere veramente il proprio punto di vista e non, come accade spesso in occasione di queste conferenze, semplicemente essere presenti per le foto per dare l’impressione di un, solo apparente, coinvolgimento giovanile (lo si potrebbe chiamare youthwashing).
Gli incontri online non sono però affatto sufficienti a soddisfare la voglia di incontrarsi dal vivo e di discutere di fronte non a un computer, ma a qualche bel paesaggio alpino. Viene quindi data occasione ai membri del CYC di partecipare agli eventi organizzati da CIPRA (con rimborso delle spese di viaggio, perché si tratta pur sempre di giovani studenti senza un soldo). Di recente è stato anche approvato un contributo annuale da parte di CIPRA per sostenere l’attività della Consulta dei giovani e questo significa, soprattutto, maggiori occasioni per incontrarsi dal vivo.
Queste novità, tra cui da ultimo la sopracitata maggiore disponibilità finanziaria del gruppo, fa sì che il CYC sia una struttura che sta acquisendo una sempre maggiore definizione. Inizialmente si trattava solo di una piattaforma per la discussione di idee e temi legati alle Alpi. Poi lentamente ha acquisito una maggiore struttura, fino a diventare laboratorio di svariati progetti, tra i quali YOALIN (Youth Alpine Interrail), nato dall’ambiziosa idea di un biglietto ferroviario unico per la regione alpina. Ed è proprio attraverso la partecipazione a YOALIN che la maggior parte degli attuali componenti è venuto a conoscenza del mondo di CIPRA ha scelto di unirsi al CYC. Entrare in contatto con una (temporanea) rete alpina di giovani come quella che si forma ogni estate grazie a Yoalin ha spinto a desiderarne una permanente. Ed effettivamente il CYC non è altro che questo, un network che crea legami tra vallate, oltre ogni barriera geografica e linguistica. Perché le Alpi sono luogo di isolamento solo in apparenza. E ai giovani che le rifuggono proprio per questo motivo non c’è che da mostrar loro il CYC.
Nicolas Rodigari, membro della Consulta dei Giovani della CIPRA
Vuoi unirti a noi? O conosci qualche giovane che potrebbe esserne interessato? Mettiti in contatto scrivendo a nicolas.rodigari.98@gmail.com