Mercoledì 22 gennaio 2014 a Torino appuntamento con “La concretezza dell’immaterialità. Antropologia e architettura dei beni culturali nelle Alpi piemontesi”, mattinata di presentazione dei risultati delle indagini etnografiche condotte da gruppi di ricercatori dell’Università e del Politecnico di Torino nel quadro del Progetto Interreg E.CH.I. – Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale.
I lavori si svolgeranno presso la Sala Lauree del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di via Verdi n. 10 a partire dalle ore 10.
A presentare l’esito del progetto Pier Paolo Viazzo (Università di Torino), con un intervento su Culture di confine. Ritualità, saperi e saper fare in Val d’Ossola e Valsesia, Laura Bonato (Università di Torino), che tratterà il patrimonio immateriale delle valli ossolane e della Valsesia, Gianfranco Cavaglià (Politecnico di Torino), che si occuperà di Immagini parole architettura. Frammenti di conoscenze ed esperienze della cultura walser a Formazza e Lia Zola (Università di Torino), con un intervento dal titolo La mappa di comunità di Formazza.
Coordinerà la presentazione Giuseppe Dematteis, presidente dell’Associazione Dislivelli.
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