Il seminario del 25 novembre a Milano è stato un momento significativo e ricco di stimoli per gli interessati al tema dell’immigrazione straniera nelle montagne italiane. La nutrita partecipazione di studiosi e operatori ha messo in luce un’area di riflessione, ricerca e intervento ricca di potenzialità e di possibilità di sviluppo, ponendo le basi di una costituenda rete di ricerca e di progettazione sul tema. Come è stato sottolineato più di una volta nel corso dell’incontro, uno dei fili conduttori del lavoro comune dovrebbe essere la risposta alla seguente domanda: «Che cosa possono fare le montagne per gli immigrati stranieri, e che cosa possono fare questi ultimi per le montagne?».
Il prossimo passo sarà quello di un lavoro di ricognizione per capire in quale modo strutturare la rete, su quali assi di progettazione muoversi, a quali fonti di finanziamento rivolgersi per supportare un lavoro che, soprattutto sul versante della ricerca e della ricerca-azione, pare ad oggi richiedere uno sforzo conoscitivo e di indagine sul campo non indifferente.
Nel frattempo invitiamo tutti gli interessati ad usare la cartella dropbox appositamente creata per caricare eventuali materiali di interesse comune e a segnalare il proprio indirizzo mail per la creazione di una mailing-list dedicata.
Vi ricordiamo infine che il numero di febbraio 2016 della rivista Disivelli.eu sarà dedicato interamente a questo argomento, con un ritorno dei temi trattati all’interno del seminario del 25 dicembre all’Università di Milano Bicocca e molto altro.
Info: andrea.membretti@unimib.it; maurizio.dematteis@dislivelli.eu