Partendo dall’idea che abitare significa partecipare attivamente alla vita di un certo luogo, contribuire a costruirne la sua identità e sentirsene effettivamente parte, l’oggetto centrale della ricerca è proprio il rapporto tra soggetti e territorio. Rapporto che in alcuni luoghi ha consentito la creazione di relazioni geografiche verticali e orizzontali che hanno innescato processi virtuosi di sviluppo locale.
Sulla base del fatto che oggi si sta iniziando a riconoscere che è effettivamente in atto un processo di cambiamento e di sviluppo nelle Alpi, che parte proprio dalle relazioni specifiche tra gli abitanti e il loro territorio (vedi 3° Rapporto sulle Alpi, Cipra 2008), la ricerca ha un duplice obiettivo: capire quali sono i nuovi abitanti delle Alpi e indagare quali sono i fattori territoriali specifici, i bisogni, le motivazioni e le aspettative di questi ultimi.
Il lavoro di ricerca, sebbene inquadrato nel contesto della macro-regione alpina, riguarda due macro-aree come Val Chiusella e Valle di Susa e un approfondimento sul caso extra-alpino, interessante in relazione alle dinamiche dei nuovi modi di abitare, costituito dalle Langhe.