Grazie al direttore del Parco nazionale di Berchtesgaden, i contadini della regione di Berchtesgaden-Salisburgo, lungo il confine fra Austria e Germania, si siedono attorno a un tavolo insieme a rappresentanti di comuni, proprietari terrieri, forestali e alle associazioni ambientaliste. E di comune accordo spianano la strada per una protezione della natura in rete, permettendo così a piante ed animali di migrare da un’area protetta all’altra.
Questa è solo una delle tante interessanti storie raccolte all’interno della relazione annuale 2009 “Biodiversità nelle Alpi“ della Commissione internazionale per la protezione delle Alpi (Cipra)
La Cipra, infatti, da sempre gioca un ruolo centrale in entrambe le attività, ma anche in molte altre iniziative volte a conservare una flora e una fauna ricche di specie e a favorire uno sviluppo sostenibile nelle Alpi. Per perseguire questo fine, l’organizzazione federale può contare sulle rappresentanze nazionali in tutti gli Stati alpini e sulle circa 100 organizzazioni attive affiliate.
Info: www.cipra.org