Nove bandiere nere e nove verdi per denunciare le situazioni più significative di degrado e cementificazione e per segnalare le buone pratiche sulle Alpi. Sono questi i riconoscimenti, resi noti da Legambiente, che saranno consegnati dalla IX spedizione della Carovana delle Alpi, la campagna di Legambiente, realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che ogni anno effettua il “check up” dell’ambiente alpino con un’attenzione particolare al tema della biodiversità. A partire dal mese di agosto, infatti, la Carovana ha inziato il suo viaggio, invitando tutti i cittadini a partecipare ai trekking che fino ad ottobre si svolgeranno lungo tutto l’arco alpino. La spedizione, oltre a consegnare le bandiere nelle mani degli interessati, continuerà a raccogliere segnalazioni, denunce di degrado, ma anche ad accendere i riflettori sulle possibilità di turismo sostenibile in montagna. Con un’attenzione particolare al tema della biodiversità, minacciata dagli effetti del cambiamento climatico e delle trasformazioni del territorio. “Siamo estremamente preoccupati dagli annunciati tagli alle aree protette, – dichiara Vanda Bonardo, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – presidio indispensabile per lo studio e la gestione degli ambienti naturali e pensiamo che debbano essere sviluppate strategie territoriali più sostenibili di quelle del recente passato. Occorre dire basta al turismo di rapina, che ha portato tante colate di cemento e molto poco in termini di sviluppo dell’impresa turistica, e investire nel mantenimento e sostegno alle attività agricole e d’alpeggio”.
Info: www.legambiente.it