“Preferiresti un bosco o un cimitero?” è la domanda che propone Boschi Vivi, una giovane cooperativa nata dalla passione di quattro ragazzi per la natura e i boschi, che gestisce il bosco a scopo commemorativo, nel rispetto della persona, del territorio e della natura. Un’alternativa al tradizionale sistema cimiteriale unica in Italia, che permette, nel rispetto della normativa vigente, l’interramento delle ceneri dei defunti in area boschiva.

Tramite l’acquisizione o la presa in gestione dell’area da Enti sia pubblici che privati, Boschi Vivi provvede a restituirla alla comunità, migliorandone la fruibilità attraverso il recupero ambientale, vegetazionale e funzionale. L’area dove viene attuato il servizio viene monitorata e gestita nel tempo, e l’accesso è libero a tutti. Boschi Vivi si basa sul principio di economia circolare: è previsto infatti che le quote degli aderenti per il mantenimento dell’albero scelto e del contesto in cui si trova sostengano la gestione amministrativa e forestale, coprendone i costi e permettendo di investire in altri progetti di salvaguardia di aree boschive, anche in aree diverse da quelle utilizzate per il servizio di dispersione e commemorazione. Il progetto mira a creare una gestione integrata del territorio tramite una rete di soggetti privati e pubblici che – attraverso un’offerta di servizi sicura, coerente e trasparente – sia in grado di trasmettere ai cittadini i valori di equità nell’accesso al servizio cimiteriale, multifunzionalità, resilienza e adattamento nel metodo di gestione forestale, oltre a favorire interculturalità e dialogo tra religioni e ideologie differenti, microimprenditorialità locale e presidio capillare del territorio. Il funzionamento del servizio è pensato per risultare il più semplice possibile per l’utente: chi aderisce prenota una visita nel bosco con una guida che spiega il progetto nei dettagli e aiuta l’interessato nella scelta di quello che diverrà il suo albero, il suo memoriale. Scelto l’albero viene stipulato un contratto che garantisce all’aderente che la pianta e l’area circostante verranno curate per tutta la durata del progetto.
Anselma Lovens

Per saperne di più: www.boschivivi.it