Giannadrea Mencini, “Bio avversità. Il vizio delle monocolture nelle terre alte”, Kellermann editore, 283 pp. 18 euro

Un viaggio all’interno delle monocolture agricole in montagna: dalle nocciole, alla vite, alle mele. Un lungo reportage sulla perdita di biodiversità che ormai sta dilagando nel nostro paese, anche nelle terre alte, in nome un modello di crescita che nei campi insegue un profitto dal segno positivo, sempre, senza esitazione, omologando e cambiando le culture dei territori. Ma nel fare questo lungo percorso tra i filari e le piante l’autore Giannandrea Mencini scova e ci racconta anche decine di piccole esperienze virtuose, che vanno in senso opposto, valorizzando prodotti di qualità e particolari, a volte unici, insieme alla cultura che li promuove, dalle Alpi agli Appennini, dimostrando come sia possibile ribellarsi al dogma della crescita infinita attraverso impianti agricoli montani innovativi, diversificata e sostenibile, in grado di rispettare i territori, le sue storie e le persone che ci vivono.

Maurizio Dematteis