Manfred Perlik, Giulia Galera, Ingrid Machold e Andrea Membretti, Alpine Refugees. Immigration at the core of Europe, Cambridge Scholars Publishing 2019, 303 pp.
I territori montani di Austria, Italia e Svizzera nel recente passato si sono trovati ad affrontare la sfida dall’accoglienza di migranti in fuga da guerre e persecuzioni. Reagendo, ogni paese, con soluzioni diverse a un problema planetario. Il volume Alpine refugees, a cura di Manfred Perlik, Giulia Galera, Ingrid Machold e Andrea Membretti, attraverso la raccolta di una serie di saggi racconta gli sviluppi, le barriere e le limitazioni incontrate dai progetti di accoglienza, ma anche il modo in cui le migrazioni sono riuscite a stimolare politiche e innovazioni territoriali capaci di generare effetti benefici per gli stessi migranti e per gli abitanti locali.
Il volume è il risultato concreto della rete autogestita ForAlps – Immigrazione straniera nelle Alpi (www.foralps.eu), realtà nata in seguito a numerosi seminari, conferenze e ricerche congiunte nel corso degli ultimi tre anni, incentrata sull’analisi del ruolo degli immigrati stranieri nel favorire uno sviluppo innovativo, negoziato e inclusivo delle regioni alpine.
Alpine refugees propone indagini empiriche e teoriche, azioni di ricerca attuate nel quadro di grandi progetti dell’Ue e piccoli casi studio su iniziative di accoglienza locale.
Maurizio Dematteis