Riccardo Decarli, Fabrizio Torchio (a cura di), Ad est del Romanticismo, 1786-1901: alpinisti vittoriani sulle Dolomiti, Promosso dalla Fondazione Accademia della Montagna del Trentino con il patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO e della SAT, edito da New Book, Trento-Rovereto 2013. Tre volumi in cofanetto: “Storie”, 699 pagine, “Testi”, 500 pagine, “Guida ai luoghi”, 63 pagine. Sip.

I tre volumetti sono stati presentati al pubblico trentino ai duemila metri del rifugio Tuckett, nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Non è stata una scelta casuale, perché Tuckett resta uno dei personaggi chiave dell’esplorazione britannica, che per merito di Torchio e Decarli si allarga finalmente – anche dal punto di vista antologico – alle Alpi orientali, e in particolare alle valli e alle cime dolomitiche. Non mancavano gli studi e le antologie sulle campagne anglosassoni dell’Ottocento nelle Alpi occidentali, dalle valli valdesi alla Valle d’Aosta, con la meritevole ricerca di Malvezzi, ma pareva che a est non si fossero spinti, o l’avessero fatto senza lasciare traccia. E invece sono emersi variegati scritti e altrettanto numerosi autori, segno che tutta la storia pionieristica dell’alpinismo è stata segnata dalla febbrile sete di avventura dei viaggiatori d’oltre Manica. Una storia lunga duecento anni, che ha visto confrontarsi viaggiatori e alpinisti stranieri con le guide locali, con i locandieri, con la storia e le tradizioni della terra trentina e ladina (nonché bellunese e sudtirolese). In particolare lungo tutto l’Ottocento l’alpinismo britannico, o vittoriano, ha rappresentato un fondamentale momento di snodo per lo sviluppo dell’alpinismo locale e per la nascita del turismo. L’idea di un’antologia dei primi viaggiatori, descrittori e alpinisti delle Dolomiti nasce da una lacuna avvertita da tempo: le traduzioni di libri considerati classici, e che hanno contribuito a diffondere la conoscenza dei Monti Pallidi, erano relativamente poche e insufficienti.
L’opera si compone di: 1. un saggio sulla storia dell’alpinismo vittoriano sulle Dolomiti (trentine, altoatesine e venete): è uno studio originale che attinge a fonti poco o mai indagate. 2. Un’antologia di scritti di viaggiatori e alpinisti inglesi sulle Dolomiti: anche in questo caso si attinge a fonti inedite e mai tradotte in italiano. 3. Una guida che illustra alcuni itinerari seguiti dai viaggiatori-alpinisti inglesi sulle Dolomiti trentine.
Enrico Camanni