Geografie della crisi eco-climatica
Un video di scottante attualità sulla crisi eco-climatica nelle Dolomiti.
di Andrea Zinzani e Danilo Ortelli
Ombre sulla neve
Un libro che ci informa e che ci interroga allo stesso tempo sulla insostenibilità della nostra voracità inestinguibile di consumatori di territori turistici pregiati e unici. Consigliato a coloro che s’occupano dei beni comuni, li amministrano o li utilizzano per esercitare le proprie attività economiche e sociali. Un libro che vale molto più del suo prezzo.
di Diego Cason

Voglia di restare
Il libro presenta i risultati della ricerca “Giovani Dentro” sui giovani 18-39 anni residenti nelle “aree interne”, che preferiscono restare per lavorare nel settore agro-pastorale, nonostante le notevoli difficoltà.
di Giuseppe Dematteis
Cartoline dalle Alpi
Fabrizio Desco documenta la sua traversata delle Alpi, un viaggio alla scoperta dei territori, della storia e di sensazioni intime e profonde.
di Maurizio Dematteis
Il Premio Fare Paesaggio consegna la Menzione di qualità a Dislivelli
A Dislivelli viene assegnata la Menzione di qualità per il Progetto Paesaggi terrazzati dell’Alto Eporediese al Premio Fare Paesaggio, la selezione triennale di opere, progetti e iniziative realizzati nel territorio alpino.

Dislivelli.eu n. 115 ottobre-novembre 2022
Com’è cambiato, se è cambiato, il ruolo della montagna all’interno delle differenti discipline?
Montagne al centro: come cambia ruolo e protagonismo della montagna
Se oggi guardiamo la montagna possiamo prendere atto che in essa si è andata e si va formando una parte propulsiva che attraverso il suo agire la reinterpreta. Che si contrappone ad un’altra “debole” e, suo malgrado, resa passiva, rinunciataria, in larga misura silente e talora anche rancorosa.
di Cesare Emanuel
La nuova letteratura sulla montagna
Si scrive di montagna come non mai; la montagna è “di moda”, nel senso che la letteratura alpina è uscita dalla nicchia in cui si era auto reclusa e prova a parlare a tutti, utilizzando spesso chiavi popolari che si ispirano alle storie familiari, alla natura curatrice, al silenzio, all’ascolto e alla contemplazione. Questa in fondo è la vera novità: esiste un sentimento della montagna al tempo di internet.
di Enrico Camanni