I waale della Val Venosta
L’alta Val Venosta è l’isola climatica più asciutta delle Alpi orientali; grazie a un antico sistema di irrigazione a sommersione fatto di “Waale” ancora oggi riesce a irrigare ben 400 ettari di colture prative sulla Landa di Malles. Un antico sistema minacciato dalla pressione dell’agricoltura intensiva.
di Daniela Donolato Wiedenhofer
Guardiaparco al Grampa
Fatti di Montagna in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso realizza otto puntate in podcast per raccontare il Parco Nazionale del Gran Paradiso attraverso le esperienze di Raffaella Miravalle, guardaparco da 23 anni.
L’inizio di un cammino consapevole e profondo
Il progetto “Cai Cultura” prevede di mettere sempre più in sinergia le anime culturali del CAI. Al suo interno ha concepito la nuova Rivista del Club Alpino Italiano, uno strumento completamente rinnovato e pronto ad accompagnare i soci nel futuro della montagna.
di Andrea Greci
Tajà fora
Un dialogo sotto forma epistolare con Chiara e Simone, due neo montanari cui viene negato il passaggio alla propria azienda agricola in borgata La Calcina, in Valle di Susa. Un tipico esempio di negazione del diritto alla metromontagna.
di Andrea Membretti
Lasciamo in pace le antiche vie
L’abbattimento della barriera della fatica consentito dalla bici a motore ha aperto la possibilità di affrontare salite impensabili sino a pochi anni fa. Ma lasciamo in pace le antiche vie e usiamo piuttosto strade agro-silvo-pastorali, le rotabili di servizio a seconde case o gli enormi spazi già modificati delle piste da sci.
di Michele Comi
Il futuro della montagna? Una pedalata assistita!
L’Ente di Gestione dei Parchi dell’Ossola vuole un tracciato sicuro e compatibile con i camminatori per e-bike all’Alpe Devero. Ma il CAI fa ricorso perché la zona è compresa in un sito della Rete Natura 2000.
di Toni Farina
Siccità, alluvioni e gestione dei corsi d’acqua: appello delle associazioni
Cai, Cipra, Cirf, Free Rivers, Legambiente, Lipu, Wwf, Dislivelli e Mountain Wilderness lanciano un appello per una politica idrica che favorisca l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il miracolo delle dighe: perché affascinano?
Luca Rota racconta l’emblematica relazione degli uomini con le dighe di montagna, tra storia e sentimenti suscitati dagli imponenti manufatti.
di Luca Serenthà