Tutto tutto, niente niente
Mesi di siccità e poi grandi quantità di acqua in poche ore. Oggi lo sforzo è quello di riuscire a capire meglio i cambiamenti climatici per cercare nuovi equilibri con il pianeta. Uno spazio culturale dove far riconnettere le persone con la natura, utile anche a ibridare la mentalità urbana con quella rurale.
di Vanda Bonardo
Acqua veneta
Nelle vallate venete tra la conca ampezzana, Auronzo, Sappada, Comelico e la Pusteria di acqua e neve ce n’è sempre stata tanta. Oggi però anche in questa parte del Veneto amministratori e gestori cominciano a fare i conti con il cambiamento climatico e nuove forme di gestione della risorsa idrica. Tra parsimonia e riduzione degli sprechi.
di Paolo Gallerani
Il punto di vista del pastore
Il cambiamento climatico ha un’origine antropica, ma ovviamente la causa non sono i piccoli allevatori. Eppure se un anno il fieno è scarso per la siccità e quello dopo caro perché le pianure sono allagate, bisogna prendere coscienza del problema e iniziare a ragionare. Ma i negazionisti sono ancora in gran numero.
di Marzia Verona
Climate Social Camp 2023
Tre giorni d’impegno a Torino, dal 26 al 28 luglio, per il Secondo Climate Social Camp, in contemporanea al Meeting europeo di Fridays For Future, per discutere delle lotte ecologiste. Tema principale di quest’anno: l’acqua, in un’ottica di giustizia climatica e sociale.
Rete Climate Social Camp
Contratti di Fiume: un’opportunità per la montagna?
I contratti di fiume promuovono lo sviluppo locale partecipato e la sostenibilità. Floriana Clemente, funzionario della Regione Piemonte, racconta come possono essere gli strumenti giusti per affrontare le diverse problematiche in una visione globale e di lungo periodo in montagna.
di Angioletta Voghera
I waale della Val Venosta
L’alta Val Venosta è l’isola climatica più asciutta delle Alpi orientali; grazie a un antico sistema di irrigazione a sommersione fatto di “Waale” ancora oggi riesce a irrigare ben 400 ettari di colture prative sulla Landa di Malles. Un antico sistema minacciato dalla pressione dell’agricoltura intensiva.
di Daniela Donolato Wiedenhofer
Guardiaparco al Grampa
Fatti di Montagna in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso realizza otto puntate in podcast per raccontare il Parco Nazionale del Gran Paradiso attraverso le esperienze di Raffaella Miravalle, guardaparco da 23 anni.
L’inizio di un cammino consapevole e profondo
Il progetto “Cai Cultura” prevede di mettere sempre più in sinergia le anime culturali del CAI. Al suo interno ha concepito la nuova Rivista del Club Alpino Italiano, uno strumento completamente rinnovato e pronto ad accompagnare i soci nel futuro della montagna.
di Andrea Greci