Tutto è cominciato nella difficile estate del 2020, a Valloriate, in Valle Stura. Sei giovani montanari per nulla intimoriti da un futuro incerto hanno chiamato a raccolta gli amici del Friuli e quelli della Sicilia per proporre la Nazionale delle Aree interne, unendo simbolicamente l’ovest, con l’est con il sud del paese. Tutti giovani, tutti abitanti delle aree interne, tutti capaci di futuro.
A meno di un anno di distanza RIFAI (Rete italiana giovani facilitatori delle aree interne), nata nel piccolo comune piemontese, transitata per il Friuli Venezia Giulia e atterrata sui Monti Sicani delle Sicilia, dove ha fissato la sua sede legale, ha preso il volo: incontri e confronti con la SNAI (Strategia nazionale aree interne) grazie al Progetto “Officine Coesione”, ricerca di collaborazione con ANG (Agenzia nazionale giovani) e un sito dedicato (www.reterifai.it) per comunicare la voglia di essere artefici del proprio futuro e di quello dell’intero Paese.
Ora è arrivato il momento della “campagna acquisti”, aperta a tutte le regioni d’Italia, a tutti i giovani e le realtà che con essi lavorano, per poter raccontare le idee, i 1000 progetti, rivendicando il ruolo politico attivo che spetta alle nuove generazioni.
Sei giovane o pensi da giovane? La rete RIFAI ha bisogno di te.
Info: www.reterifai.it
Seguo da molto tempo Dislivelli, presto mi iscriverò. Sono Presidente di un Gal, Vette Reatine, quasi interamente territorio del cratere sismico, oltre che direttore di Confartigianato. Da qualche mese abbiamo attivato lo sportello “vado a vivere in montagna”, personalmente seguo le vicende legate alle Aree interne da un decennio. Con la Strategia di Sviluppo delle Aree Interne abbiamo supportato quasi tutti i comuni della Provincia coinvolti (62 su 73 totali) interessando quasi 3500 imprese. Sono disponibile a qualsiasi tipo di collaborazione e con molto piacere. La mia provincia è Rieti, il cui territorio è quasi interamente montano. Bravi, in bocca al lupo e spero di fare un piccolo tratto di strada con Voi. Maurizio
Buongiorno, mi chiamo Concetta Pugliese. Abbiamo sviluppato diversi progetti di inserimento di giovani e nascita di aziende. Vivo in montagna nelle terre alte dell’Oltrepò Stiamo ora gestendo un programma che si chiama La Montagna che include, per inserimento dei giovani nelle terre abbandonate. Sono a totale disposizione, per scambi, relazioni, anche per ospitare incontri e giovani.
Abbiamo presentato al Governo due proposte: la facilitazione per i passaggi di proprietà per le terre agricole e il progetto “affido” contro il dissesto idro-geologico.
Grazie, spero di poter collaborare con Voi.