Il documentario “The new wild — Vita nelle terre abbandonate”, presentato in festival internazionali alla fine del 2017, è stato proiettato poi in Italia, Austria Germania e Svizzera, nei più grandi cinema metropolitani e nelle più minuscole sale di villaggi montani.
Il film inizia dal futuro, già presente in alcune valli, quando qualcuno dalle città arriva in un borgo montano e nessuno è rimasto a raccontarne la storia. In questa prima parte del film si guarda quindi al significato dell’abbandono di questi luoghi anche per la città, e alla questione dell’appartenenza. La seconda parte esplora i nuovi boschi spontanei da cui questi borghi sono circondati, e la loro simmetria con la crescente necessità, nell’immaginario metropolitano, di spazi “wild” senza presenza umana. Infine, nella terza parte, il film indaga il modo in cui un singolo villaggio, nel tentativo di sopravvivere in mezzo a questi cambiamenti potrebbe assumere un significato molto più rilevante per noi tutti, ovunque viviamo.


Quel villaggio, dove ho vissuto 10 anni, ha ospitato Dislivelli nel contesto di festival culturali, ed è comparso in queste pagine così come il progetto del film: (https://www.dislivelli.eu/blog/dordolla-risorge-a-nuova-vita.html) E’ quindi un piacere annunciare qui che il film è finalmente disponibile on-line, proprio ora, in questo tempo di cambiamento in cui sempre più gente ritorna a riflettere su come e dove viviamo. Durante le discussioni che hanno seguito le proiezioni abbiamo spesso parlato dell’importanza della diversità naturale, ma anche della diversità culturale. Questa diversità di pensiero e di stili di vita, come nel mondo naturale, potrebbe aiutare una società sempre più omogenea a sopravvivere ad eventuali shock economici o di altra natura. Abbiamo frequentemente guardato agli spazi rurali come parte del nostro passato, ma se questi “laboratori” indicassero anche una traccia per il nostro futuro?
Christopher Thomson

Film: https://vimeo.com/ondemand/tnw
Progetto: https://www.christopherthomson.net/Afar-Italiano
Il progetto The New Wild è una collaborazione con l’Università di Innsbruck, con il supporto della regione Tirol, l’Alpenverein austriaca, EURAC Research Bolzano, CAI Comitato Scientifico Centrale: Gruppo TerreAlte, UNIKUM Klagenfurt, e Mountain Wilderness Svizzera.