Vittorio Curzel, “Storie di terre e acqua: Adige Etsch”, Chorus Film Factory 2018, 81 minuti.

E’ la linea di demarcazione storica di due culture, quella italiana e quella tedesca. E’ un corso d’acqua lungo 410 chilometri, dalla foce, nel parco del Delta del Po, alle sorgenti nei pressi del Passo Resia, il valico alpino situato nel punto di triplice frontiera tra Italia, Austria e Svizzera e che mette in comunicazione il Tirolo e l’Alto Adige. E’ l’Adige, il secondo fiume d’Italia per lunghezza, un tempo navigabile dal mare fino alle soglie di Bolzano, che attraversando territori, paesaggi, lingue e culture diverse collega per l’appunto il mondo culturale italiano con quello tedesco. Lungo il fiume corrono antiche vie percorse da mercanti, pellegrini, artisti, imperatori ed eserciti. Una voce narrante si intreccia nel documentario con le performance di musicisti che testimoniano il riferimento alle tradizioni locali e l’apertura cosmopolita di una parte vitale d’Europa, fra nord e sud, oriente e occidente.
Maurizio Dematteis