Il 13 dicembre scorso è uscito il numero inaugurale della nuova serie di ArchAlp, la rivista internazionale che si occupa di architettura e paesaggio alpino, pubblicata dal centro di ricerca “Istituto di Architettura Montana” – IAM del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.
Il livello di stratificazione delle conoscenze e delle esperienze maturate nel corso degli anni dall’IAM (ricerca scientifica e progettuale, pubblicazioni, convegni, newsletter, ecc.), ha portato alla nascita di un magazine – di cui sono già usciti 16 numeri – che è diventato oggi ArchAlp, una rivista scientifica internazionale che si avvale della collaborazione di un comitato scientifico costituito da figure di chiara fama sui temi oggetto della pubblicazione.

La rivista, dal punto di vista scientifico, indaga il tema del progetto, dell’architettura e del paesaggio costruito in ambiente alpino quale ambito in cui convergono le tematiche della qualità architettonica ed energetica del costruito, dell’heritage, dell’urbanistica, dello sviluppo tecnologico sostenibile, della salvaguardia ambientale, della valorizzazione turistica, delle infrastrutture, della valorizzazione delle risorse storiche, culturali e sociali della montagna, prestando particolare attenzione alla contemporaneità e alla storia della modernità novecentesca.
La rivista, già a partire dai numeri arretrati, si era caratterizzata per il fatto di raccogliere l’attenzione di diverse realtà e operatori nel campo – dai docenti e ricercatori di altri atenei, non necessariamente solo nel settore dell’architettura, fino agli amministratori e alle comunità locali delle zone montane – configurandosi come un punto di riferimento a livello regionale, nazionale ed internazionale.
La nuova serie è caratterizzata da numeri monografici incentrati su tematiche emergenti e di valenza internazionale nell’ambito del dibattito sui temi sopracitati, con alternanza di uscite alcune a carattere storico-critico e altre dedicate alle tematiche contemporanee di natura progettuale.
Per questo primo numero si è cercato – a partire da analisi e interpretazioni a base regionale – di elaborare una riflessione sui caratteri della produzione architettonica contemporanea nel territorio alpino europeo.
È stato così proposto uno sguardo panoramico attraverso architetture, progetti, processi che, a partire da una lettura comparata, mette a fuoco continuità e differenze nella “cultura del costruire” tra le diverse aree alpine.
Un aspetto fondamentale della rivista è costituito dall’apparato iconografico. In particolare si è ritenuto importante costruire una narrazione fatta con progetti di architettura contemporanea ritenuti emblematici e significativi per raccontare la produzione architettonica di qualità dello spazio regionale.
In questo modo si è dato vita attraverso le immagini di architettura ad un racconto parallelo che accompagna i contenuti teorico-critici sviluppati invece con il testo.
Il nuovo numero è consultabile gratuitamente sul sito dell’IAM dove è possibile anche acquistare la copia cartacea: www.polito.it/iam
Antonio De Rossi, Roberto Dini, Stefano Girodo

Info: www.polito.it/iam