Dal 15 al 18 ottobre Torino ha ospitato il 3° Forum Mondiale dello Sviluppo Economico Locale, organizzato da Undp e Città di Torino, durante il quale oltre 2000 partecipanti, provenienti da 130 paesi del mondo, si sono incontrati per discutere e confrontarsi sul tema dello sviluppo locale. L’idea di fondo è che solo strategie politiche ed economiche fondate sulle specificità di ogni territorio possano affrontare in maniera adeguata sfide globali come le disuguaglianze, la disoccupazione e lo sfruttamento delle risorse naturali.
Per l’occasione, la nostra città ha ospitato un’edizione speciale di “Fa’ la cosa giusta”, fiera nazionale degli stili di vita sostenibili, che dal 2004 viene organizzata a Milano da Terre di Mezzo eventi. Nel fine settimana del 17 e 18 ottobre, quasi 150 espositori, tra associazioni, cooperative e imprese responsabili, hanno raccontato ai torinesi e ai visitatori provenienti da tutta Italia il proprio impegno per promuovere stili di vita più sostenibili ed equi dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
Tra questi non potevano mancare Dislivelli e Sweet Mountains, che della sostenibilità dello sviluppo territoriale del turismo in montagna fanno un punto fermo delle proprie attività.
L’edizione torinese della fiera, ospitata negli spazi di Lingotto Fiere, ha visto una grande partecipazione di visitatori nei due giorni di esposizione, con un totale delle presenze che ha superato quota 8000.
Lo stand di Dislivelli/Sweet Mountains, anche grazie alla localizzazione strategica, all’ingresso del padiglione, in un cluster dedicato alle realtà attive nell’ambito della montagna (per esempio il Coordinamento Donne di Montagna) e del turismo sostenibile (Walden, Viaggi Solidali, MigranTour, ecc.), ha raccolto un grande interesse da parte delle centinaia di persone che hanno chiesto informazioni sulle attività dell’associazione, raccogliendo i materiali delle strutture della rete Sweet Mountains e iscrivendosi alle nostre newsletter.
Nella giornata di domenica, Dislivelli ha anche contribuito ad animare il dibattito sul ritorno alla montagna, nell’ambito di un incontro dedicato al progetto Ritorno alla Terra del Cisv, moderato da Giacomo Pettenati.