La fine del biennio di segretariato italiano della Convenzione delle Alpi, conclusosi con la XIII Conferenza di Torino, è stata l’occasione per riflettere su passato, presente e futuro di uno strumento utile a tracciare le linee condivise per una gestione sostenibile del territorio alpino. La redazione di Dislivelli ha seguito i lavori di ministri e delegati riuniti al Monte dei Cappuccini. In questo numero doppio di dicembre-gennaio cerchiamo di capire quanto e come la “Costituzione delle Alpi” sia conosciuta e percepita anche da parte di chi vive e opera sul territorio montano.
Buona lettura!