È stato realizzato quest’estate in Vallarsa e presentato in anteprima in occasione del Festival Tra le Rocce e il Cielo 2013 il progetto “Io Lavoro in Montagna”. Si tratta di 4 brevi video che raccontano, attraverso le storie di 8 protagonisti, alcune attività lavorative che appartengono profondamente al dna di questo pezzo di mondo alpino, sconosciuto alle tratte turistiche più gettonate. Lavorare in malga, accogliere l’ospite, coltivare la terra, salvaguardare il territorio e la sua memoria storica sono i temi affrontati dai video.
Quest’anno, infatti, il Festival Tra le Rocce e il Cielo, organizzato con Accademia della Montagna del Trentino, ha voluto illuminare da dentro il tema del lavoro in montagna, dedicando un’intera giornata, il 30 agosto, al seminario “Un futuro sulle Alpi: creare occupazione per tornare alla montagna” e a 4 workshops di approfondimento, mirati a far confrontare alcuni testimoni dei lavori montani provenienti da tutto il Trentino con giovani interessati ad avviare un’attività lavorativa in montagna. I temi affrontati dai workshop hanno riguardato le 4 occupazioni indagate nel progetto video. Si è creato in questo modo un collegamento concreto tra il tema del giorno e il territorio che ha ospitato l’evento.
Io Lavoro in Montagna” nasce da un’idea di Anna Pasquali, sviluppatrice di progetti di marketing turistico e territoriale, con la collaborazione di Gianpiero Mendini, videomaker di Origami Videography, e ha ottenuto il sostegno della Pro Loco di Vallarsa.
Al centro dell’ “inquadratura”, è proprio il caso di dirlo, ci sono i volti di Graziella e Patrizia, Paolo e Irene, Cristina e Luigina, Giorgio e Lucio e il racconto delle loro occupazioni, che ciascun video indaga immaginando una sorta di dialogo a due voci.

Guarda i video:
Graziella e Patrizia: lavorare in malga
Paolo e Irene: accogliere l’ospite
Cristina e Luigina: coltivare la terra
Giorgio e Lucio: salvaguardare il territorio e la sua memoria storica