Dal 5 all’8 settembre 2012 si è tenuta a Poschiavo, in Svizzera, la Settimana alpina 2012, organizzata dalla Presidenza svizzera della Convenzione delle Alpi, Club arc alpin (Caa), Alparc, Commissione internazionale per la protezione delle Alpi (Cipra), Comitato scientifico internazionale ricerca alpina Alleanza nelle Alpi (Iscar).
La scelta di Poschiavo è stata determinata dal fatto che questo centro, insieme alla Val Poschiavo, è un territorio esemplare in tema di nuove soluzioni per lo sviluppo. Infatti, il tema principale della Settima alpina è stato quello delle Alpi rinnovabili, cioè di un territorio capace di ripensare il proprio percorso di sviluppo attraverso azioni innovative e di rinnovamento.
Durante l’evento Dislivelli ha organizzato una sessione di incontro e discussione sul tema “Popolazioni alpine e nuove iniziative imprenditoriali”. Il coordinamento della sessione è stato svolto da Federica Corrado, responsabile Area ricerca dell’Associazione, la quale ha evidenziato il potenziale creativo espresso oggi dalle Alpi e il contributo che questo elemento offre alla costruzione di nuovi paesaggi della montagna in cui si coniugano tradizione e innovazione. Le Alpi si stanno mostrando realmente come un laboratorio di idee, soluzioni e iniziative in molti settori, dall’agricoltura che diventa multifunzionale, all’economia verde, ai servizi sempre più via cavo. I protagonisti di questa rinascita sono nuovi montanari, cioè nuovi abitanti che arrivano da contesti soprattutto urbani, abitanti che ritornano, intere comunità di soggetti in grado di integrare e scambiare informazioni.
Ne hanno discusso Federica Corrado (Dislivelli), Francesco Pastorelli (Cipra Italia), Mauro Varotto (Università di Padova), Valentina Porcellana (Università di Torino).