Il numero di dislivelli.eu di marzo apre con un articolo di approfondimento sullo studio condotto dall’Ires su come la Regione ha speso i soldi per la montagna nella programmazione 2000-2006. Ma non si tratta di una denuncia di sprechi o di un tentativo di “cogliere in castagna” qualcuno, esercizio molto in voga negli ultimi mesi. È invece uno strumento in più per fare meglio in futuro, facendo tesoro dagli errori commessi. Perché è troppo facile indignarsi a cose fatte, se non si cerca prima di appropriarsi degli strumenti a disposizione per dare, ognuno secondo le proprie capacità e con senso civico, il proprio contributo alla pianificazione futura. E in questo senso va anche la denuncia della nostra socia Marinella Peyracchia sui problemi incontrati dai Gal nell’utilizzo del programma europeo Leader per realizzare le missioni. E anche le preziose informative offerte da Maria Cavallo Perin sulla strategia in atto denominata Europa 2020, per una crescita intelligente, sostenibile e solidale dell’Unione.
Tutti strumenti a disposizione per cercare di realizzare un vero e lungimirante rilancio delle terre alte, a partire dal territorio piemontese
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